sabato 27 aprile 2013
venerdì 26 aprile 2013
L'Italia si sta interrogando da dove ripartire ? La Germania invece lo ha capito già da tempo.
UN PAESE CHE FUNZIONA, PERCHE' FUNZIONANO I PICCOLI PAESI.
In Italia si sta provvedento allo smantellamento della "cultura storica", delle usanze , delle tradizioni...praticamente stiamo recidendo le radici della nostra civiltà, e tutto ciò per la sopravvenuta esigenza di risparmio della spesa pubblica, sulla quale ampie discussioni si potrebbero aprire.
Ci
stanno dicendo giorno dopo giorno, che tutto si deve basare sui
numeri, che la vita è regolata da numeri e che la strada maestra è la suprema economia di scala; questa, dunque, sarebbe la strada indicata(dagli esperti) per competere, per poter avere
servizi efficienti,per poter essere in grado di reggere le sfide
future.....!!!
Infatti l'Italia , sempre per questa paventata economia di scala, sta scomparendo dal mercato internazionale, e di conseguenza, le aziende chiudo , le imprese falliscono e la disoccupazione galoppa...non sarà che non si può competere su questio piano, con chi ha un miliardo di abitanti . E se si continua sulla strada dell'economia di scala e sul prodotto competitivo e non innovativo perderemo pure l'acqua e l'aria???
Leggi l'articolo :Paesino(tedesco) che funziona.
domenica 21 aprile 2013
Studio UNICEF-Quali sono i migliori paesi dove far crescere i bambini?
Il benessere dei bambini nei paesi ricchi
Un quadro comparativo(UNICEF)
Un quadro comparativo(UNICEF)
A cosa dovrebbe servire la "Buona Politica"?
Di sicuro un obiettivo fondamentale, dell "Buona Politica", è quello di far crescere i nostri figli in piena aromonia con il presente, dandogli la possibilità di una vita dignitosa e piena di prospettive.
Ebbene,per far ciò, si deve partire sin dalla nascita e dall'infanzia , è questo, il momento cruciale dove si formano le basi della futura società -
Un recente studio dellUNICEF dal titolo (Il benessere dei bambini nei paesi ricchi -Un quadro comparativo )indica come la salute, la crescita, l'istruzione dei più piccoli è un indicatore fondamentale per una società e la crescita di una nazione .
Lo studio dell'Unicef ha preso in considerazione 5 indicatori ( la sicurezza, l’economia, la sostenibilità, i servizi (politiche sociali, centri ricreativi, asili, parchi). In tre categorie su cinque, i Paesi Bassi si classificano in prima posizione.
Guardando i dati, si può notare, come in via generale l'Italia soffra in questo settore e risulta essere al 22° posto.
STUDIO COMPLETO UNICEF :Il benessere dei bambini nei paesi ricchi Un quadro comparativo
venerdì 19 aprile 2013
Fabbisogni standard su base Regionale-Passaggio dalla spesa storica ai fabbisogni standard-Tabella Italia Oggi-
giovedì 18 aprile 2013
Consiglio dei Ministri del 18-Aprile -2013-NOTE METODOLOGICHE E DEL FABBISOGNO STANDARD DI COMUNI E PROVINCE PER LE FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
Comuni-Si passa dalla spesa storica ai fabbisogni standard
Consiglio dei ministri del 18 Aprile 2013
<<E. NOTE METODOLOGICHE E DEL FABBISOGNO STANDARD DI COMUNI E PROVINCE PER LE FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
Il Consiglio ha approvato in via preliminare un secondo provvedimento di attuazione del decreto legislativo n. 216 del 2010 (determinazione dei costi e dei fabbisogni standard di Comuni, Città metropolitane e Province) che adotta le note metodologiche e il fabbisogno standard relativi alla procedura di calcolo e il fabbisogno standard per ciascun Comune e Provincia delle Regioni a Statuto ordinario, per le funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo.
Il decreto legislativo del 2010, a sua volta attuazione della legge n. 42/2009 sul federalismo fiscale, mirava al definitivo superamento del criterio della spesa storica di Comuni e Province, sostituendolo con il criterio del fabbisogno standard. Il decreto legislativo prevedeva che l’adozione dei fabbisogni standard e, soprattutto, della relativa “nota metodologica” (in pratica, la spiegazione di come si è pervenuti ai parametri identificativi dei fabbisogni e di come essi si applicano) avvenisse con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, sentita la Conferenza Stato-città e autonomie locali, e previa acquisizione dei pareri delle competenti Commissioni parlamentari.
Il decreto approvato oggi dal Consiglio – che segue quello deliberato in via definitiva il 21 dicembre 2012 sulle funzioni di polizia locale, nel campo dello sviluppo economico e del mercato del lavoro (confronta comunicato stampa n. 61) – prevede le seguenti novità:
- Per quanto riguarda i Comuni la funzione è stata divisa in 4 macro servizi: “servizi di gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali”; “servizi di ufficio tecnico”; “servizi di anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico”; infine, “altri servizi generali”.
- Per le Province, invece, la nota metodologia e il fabbisogno standard sono stati elaborati con riferimento alla funzione generale di amministrazione, di gestione e di controllo, considerata nel suo insieme.
Lo schema di provvedimento verrà sottoposto all’esame della Conferenza Stato – città e autonomie locali e alle Commissioni parlamentari competenti.>>
Nota metodologica
Decreto Legislativo 26 novembre 2010, n 216
Legge 5 Maggio 2009 n 42
SERVIZIO STUDI SENATO:Il 1 ° rapporto sul benessere equo e solidale: istruzione e formazione, ricerca e innovazione, paesaggio e patrimonio culturale
Il servizio Studi del Senato , presenta una Nota Breve in merito <<Il1 ° rapporto sul benessere equo e solidale: istruzione e formazione, ricerca e innovazione, paesaggio e patrimonio culturale>> un quadro complessivo della situazione in Italia il rapporto 2013 individua 12 indicatori miranti a fornire la misura del benessere collettivo:
1.ambiente; 2.benessere economico; 3.benessere soggettivo; 4.istruzione e formazione; 5 lavoro.e conciliazione dei tempi di vita; 6. paesaggio e patrimonio culturale; 7.politica e istituzioni; 8.qualità dei servizi; 9.relazioni sociali; 10.ricerca e innovazione; 11.salute;12.sicurezza
Il quadro che emerge è ancora una volta disomogeneo, con aree del paese che arrancano e gli indicatori ne forniscono una prova tangibile -
In merito ai Piccoli Comuni ed aree Rurali, le Regioni maggiormente colpite dal processo di erosone da abbandono ( in merito alla tutela del Paesaggio e dei Beni Culturali ) sono le Regioni che maggiormente presentano una criticità di densità abitativa, un fenomeno che deve far comprendere come l'abbandono delle aree interne innescherebbe processi involutivi per L'italia in tutti i settori .
F.D'ab.
leggi La nota de centro studi del Senato.
mercoledì 17 aprile 2013
martedì 16 aprile 2013
Pagamenti dei debiti delle Amministrazioni dello Stato-Ragioneria dello Stato- Circolare esplicativa
<<15 aprile 2013 (RGS): A seguito dell’emanazione del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, e in particolare dell’articolo 5 recante misure per il pagamento dei debiti delle Amministrazioni dello Stato, si forniscono indicazioni operative alle amministrazioni centrali dello Stato su come svolgere gli adempimenti previsti dalla citata normativa. I debiti cui si fa riferimento riguardano obbligazioni giuridicamente perfezionate relative a somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali, maturati alla data del 31 dicembre 2012, non ancora estinti e a fronte dei quali non sussistono residui passivi anche perenti>>
Circolare esplicativa Ragioneria dello Stato :Circolare 12 aprile 2013
link completo :circolare e modulistica completa
lunedì 15 aprile 2013
Corte dei Conti Abruzzo- stop ai pareri senza il filtro del CAL ( Consiglio delle autonomie locali)
Sembrerebbe da questo PARERE della Corte dei Conti Abruzzese (Sezione Controllo Regione Abruzzo-
: 25/03/2013
27/03/2013
) che i Sindaci fino ad oggi titolati a richieder un parere alla corte
dei conti regionale , in merito a molte questioni che vengono man mano
affrontate dai Comuni. sopratutto pareri in materia di contabilità
pubblica, da oggi debbano passar attraverso il Consiglio delle autonomie
Locali- <<è da ritenersi inammissibile dal punto di vista
soggettivo, mancando il “filtro” di detto CAL, come richiesto, peraltro,
dalla legge.>>
Un parere che rafforza il ruolo del Consiglio delle Autonomie locali , che fino ad oggi non è stato tenuto molto in considerazioni in molte regioni, ma che già in occasione del riordino delle province il governo ha voluto, che fosse al centro della riforma degli enti locali, obbligando il passaggio per le proposte di riordino delle province attraverso il consiglio delle autonomie locali.
Ed oggi con questo parere sembra si voglia ridare un ruolo principale al consiglio delle autonomie locali . al centro della riforma della governace locale.
leggi parere :https://servizi.corteconti.it/bdcaccessibile/ricercaInternet/doDettaglio.do?id=1505-28/03/2013-SRCABR
sabato 13 aprile 2013
Sentenza CS-il sindaco può conferire procura ad un difensore senza parere della giunta.
Nella Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 26.3.2013, n. 1700 sentenza si stabilisce che :<<Il sindaco, quale rappresentante legale dell'ente locale, ai sensi
dell'art. 50 comma 2 d.lg. 18 agosto 2000 n. 267, è dunque l'organo che
lo rappresenta in giudizio ed ha il potere di conferire la procura al
difensore senza che occorra alcuna deliberazione di autorizzazione alla
lite da parte della Giunta, fatto salvo il caso che lo Statuto la
richieda espressamente.>>
Un potere , che nei Comuni fino a mille abitanti è intrinseco, visto che in seguito alla riforma degli enti locali e con l'abolizione della giunta( nei comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti) , di fatto tutte le decisioni rimangono in capo al Sindaco.
Un potere , che nei Comuni fino a mille abitanti è intrinseco, visto che in seguito alla riforma degli enti locali e con l'abolizione della giunta( nei comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti) , di fatto tutte le decisioni rimangono in capo al Sindaco.
venerdì 12 aprile 2013
ISPRA:pesticidi nelle acque MOLISE E SARDEGNA controllano poche sostanze.
RAPPORTO ISPRA: MOLISE E SARDEGNA CERCANO POCHE SOSTANZE NELLE ACQUE
ESTRATTO DAL RAPPORTO :
<<...La frequenza media di campionamento è di 7 campioni/anno, con scostamenti in basso
elevati per Sardegna, Molise e Marche... >>
<<...Quasi tutte le regioni che hanno inviato dati cercano un ampio spettro di sostanze: in media 63 nelle acque superficiali e 78 in quelle sotterranee. In alcuni casi (Molise, Sardegna) le sostanze sono ancora le poche tabellari previste dalla vecchia normativa: gli organo-clorurati storici, in alcuni casi fuori commercio da decenni, raramente rinvenuti in acqua... >>
LEGGI IL RAPPORTO :Rapporto nazionale pesticidi nelle acque: dati 2009-2010. Edizione 2013
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