PA: D’Alia, troppi consulenti, pronti a giro di vite
"Stiamo monitorando attentamente la situazione - spiega D'Alia - per capire in che modo intervenire per contenere il fenomeno, visto che la stragrande maggioranza delle consulenze esterne riguarda regioni ed enti locali, su cui il nostro potere d'intervento è limitato. Serve un giro di vite, con strumenti nuovi per combattere sperperi e cattive abitudini".
I compensi Anno di riferimento della dichiarazione 2010 2011
<< Osservando il dettaglio delle singole regioni, il totale dei compensi erogati per incarichi conferiti nel 2011 rispetto a quanto dichiarato nel 2010 è aumentato in: Molise (30,31%), Campania (28,32%), Lazio (24,11%), Sicilia (17,88%), Sardegna (11,05%), Trentino Alto Adige (8,71%), Basilicata (8,09%), Puglia (7,91%), Marche (6,43%), Umbria (6,39%), Liguria (4,98%), Abruzzo (4,09%), Lombardia (1,29%), Friuli-Venezia-Giulia (1,09%), Toscana (0,32%), Puglia (7,91%).
Al contrario, una consistente diminuzione si registra, invece, nelle regioni: Valle d’Aosta (-20,13%), Calabria (-18,63%), Piemonte (-9,56%).
La diminuzione è presente in modo più modesto nelle regioni, Emilia-Romagna (-4,41%) e Veneto (-3,53%)>>
Leggi rapporto completo : Rapporto -ministero per la pubblica amministrazine e la semplificazione- consulenti 2011
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