I giornali pubblicano l'imminente passaggio dell'IMU dal 2013
interamente ai Comuni
, sembrerebbe un passaggio
positivo, nel pieno
rispetto dello spirito federalista ,che ha
ispirato questa imposta a partire dal DL
23/2011, ma
cosa cambia per i Comuni e soprattutto
per i Cittadini
?
A voler riassumere questa ipotesi, la si potrebbe riassumere in questo modo :
Io Stato ti
cedo gli incassi
dell'IMU( imposta municipale unica perché
ne eliminava delle altre!!!)
che ho portato
insieme a te
Comune ad un
livello esasperante per i
cittadini , con la
scusa del governo
tecnico , votato in parlamento
dai politici che fanno
finta di nulla
anzi che la
criticano pure IMU
cosi come oggi
è formulata,
ma....ti tolgo
il pari importo
che in cassi
con l'imu nei
trasferimenti statali ...
quindi io Stato
mi alleggerisco sia della
quota incassata di IMU
sulle seconde case ma
ti tolgo la
pari quota dei
soldi che avrei dovuto
darti ..pari e
patta per lo
stato, pari e
patta per il Comune e chi
ci rimette in questa
operazione ???
il cittadino...ma quale
cittadino il cittadino
medio italiano che ha
una seconda casa magari
al mare magari
in un piccolo
comune o da
un altra parte
visto il patrimonio
edilizio italiano diffuso in tanti
piccoli comuni.. mica ci
rimettono gli speculatori
che hanno la
possibilità di spostare
in altri investimenti
e non sul
mattone.
Quale altro possibile danno
provocherebbe questa operazione?
I comuni
si reggerebbero sull'IMU...E CON
LA SCUSA CHE
NON AVRANNO PIU’ SOLDI
DALLO STATO diranno che non
ce la fanno
e devono aumentare le aliquote
....e chi toglierà
mai più l'IMU?
O come la
si chiamerà domani ??
Nessun sindaco o Consiglio Comunale potrà farlo perché
significherebbe chiudere il Comune
questo per molti
piccoli e medi
comuni .
Cosa ci avevano
detto subito dopo l'approvazione
dell'IMU...per farci
stare tranquilli e per farla passare come
un forma di giustizia sociale questa benedetta IMU ???
Che si sarebbe
entro questa legislatura portata a termine la riforma del catasto
Cosa invece hanno bloccato
in senato ?
Appunto.. la riforma
del catasto ....
a cosa
serviva la riforma
del catasto ?
Serviva a dare
il reale valore
di un immobile, ville che risultano
case rurali e catapecchie
che hanno un
inestimabile valore per il
catasto ma non
valgono un euro
per il mercato
....
ricapitolando si mette
in mano all'IMU
la maggior parte dei piccoli
e medi comuni,
che dovranno supertassate anche le
catapecchie se vorranno
esistere e nello
stesso tempo si
perpetuano le ingiustizie
catastali......
nei prossimi
giorni un rendiconto tecnico sull'emendamento e su
quello che potrà
significare ...per i cittadini….
di la tua sul Bolg http://movimentopiccolicomuni.blogspot.it/
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